La fabbrica a pelo d'acqua e i laboratori sul molo
Locman è un affermato Marchio di orologi di qualità. La fabbrica è “a pelo d'acqua”, a Marina di Campo. Mentre gli orologiai progettano e assemblano casse in titanio, in carbonio e in altri materiali hi-tech, dalla finestra si vede il mare e i pescatori che armeggiano con le corde sul molo. L'odore del mare penetra nel laboratorio, dove vengono ideati anche i movimenti meccanici delle linee più sofisticate. Proprio nella piccola fabbrica affacciata sul molo, Locman ha fondato la Scuola italiana d'orologeria, un’accademia interna dedicata alla ricerca e alla formazione. Locman è presente in tanti punti del mondo, da Tokyo a New York, ma l'originale è profondamente elbano. Scopritelo con i vostri occhi nei punti vendita di Marina di Campo, Portoferraio e Porto Azzurro.
Cliccando su “Iscriviti” accetti di ricevere le newsletter alle condizioni definite nella Privacy Policy
La spiaggia prende il nome dall’isolotto che si trova a pochi metri dalla riva, a sua volta intitolato alla sorella di Napoleone Bonaparte che, secondo una leggenda (probabilmente creata da un imprenditore turistico negli anni ’60) amava prendere il sole su questi scogli.
Designata come residenza estiva, Napoleone acquistò la proprietà dalla famiglia Manganaro nel 1814, con l’intento di trasformarla in dimora confortevole e raffinata, che non avesse nulla da invidiare alle residenze parigine.
Costruita nel 1724 dal Gran Duca Gastone de’ Medici, fu la residenza di città di Napoleone durante la sua prima permanenza all’isola d’Elba.
Fu fatto costruire in segno di gratitudine nel 1606da José Pons y León dei duchi di Arcos, governatore spagnolo di Napoli e primo governatore della piazza di Longone (facente parte dello stato dei presidi). Nel settembre del 1814 Napoleone, accompagnato da Pons e da Bertrand volle visitare il santuario.
Se oggi l’economia elbana è basata sul turismo, rimane il fatto che gli abitanti di San Piero e della costa occidentale (Pomonte) hanno vissuto e continuano a vivere anche grazie al loro granito e marmo
Visita il porto dove approdò Maria Walewska e la torre di guardia armata visitata dallo stesso Napoleone nel 1814