Potrete pranzare e fare merenda tutti assieme grazie ai nostri banchetti così da passare una giornata all'insegna del divertimento e del buon cibo.
11:00 apertura dei mercatini di Natale
12:00 apertura stand enogastronomici
13:30 gioca con gli scacchi giganti
14:00 1° lettura della Biblioteca Comunale di Campo nell'Elba
14:00-16:00 Laboratori per bambini (Piazza della Chiesa)
14:00-16:00 TruccaBimbi
14:00-16:30 Canta con il Coro per Caso (itinerante)
15:00 Balla con Jazzercise (piazza delle Mura)
16:00 2° lettura della Biblioteca Comunale di Campo nell'Elba
17:00 Pomeriggio in musica con la Schola Cantorum e il Coro per Caso
17:30 Arrivo di Babbo Natale e consegna letterine
Gira intorno al paese con il trenino
Navetta gratuita
Navetta gratuita dalle ore 11:00 con partenza da La Pila (parcheggio croce Rossa) e da Marina di Campo (ufficio Pro Loco).
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La spiaggia prende il nome dall’isolotto che si trova a pochi metri dalla riva, a sua volta intitolato alla sorella di Napoleone Bonaparte che, secondo una leggenda (probabilmente creata da un imprenditore turistico negli anni ’60) amava prendere il sole su questi scogli.
Designata come residenza estiva, Napoleone acquistò la proprietà dalla famiglia Manganaro nel 1814, con l’intento di trasformarla in dimora confortevole e raffinata, che non avesse nulla da invidiare alle residenze parigine.
Costruita nel 1724 dal Gran Duca Gastone de’ Medici, fu la residenza di città di Napoleone durante la sua prima permanenza all’isola d’Elba.
Fu fatto costruire in segno di gratitudine nel 1606da José Pons y León dei duchi di Arcos, governatore spagnolo di Napoli e primo governatore della piazza di Longone (facente parte dello stato dei presidi). Nel settembre del 1814 Napoleone, accompagnato da Pons e da Bertrand volle visitare il santuario.
Se oggi l’economia elbana è basata sul turismo, rimane il fatto che gli abitanti di San Piero e della costa occidentale (Pomonte) hanno vissuto e continuano a vivere anche grazie al loro granito e marmo
Visita il porto dove approdò Maria Walewska e la torre di guardia armata visitata dallo stesso Napoleone nel 1814