Il Paradiso Sostenibile

Il Paradiso Sostenibile

Biodiversità e benessere psicofisico

Selvaggia e incontaminata, l’Elba racchiude in sé tutta la ricchezza e il fascino della biodiversità di un territorio molto suggestivo. L’Elba è sempre più spesso scelta come meta per praticare il turismo outdoor e per vivere l’esperienza del contatto vero con la natura incontaminata, facendo suo uno stile in cui ci si può ritrovare se si desidera star bene con sé stessi e con gli altri. Una visione olistica in chiave elbana del benessere psicofisico che permette di rilassarsi facendo attività fisica secondo le proprie preferenze, assecondando le proprie passioni o le proprie attitudini sportive, dedicandosi allo yoga, alla meditazione, o ancora provando nuove esperienze come la speleologia leggera, il nord walking, il canottaggio, l’escursionismo. Questo significa anche vivere una food experience a tutto tondo, grazie a prodotti naturali e una cucina semplice, sana e ricca di sapori. 

L'Elba parte del Parco Nazionale Arcipelago Toscano e della Riserva della Biosfera Isole della Toscana MaB UNESCO

L’Elba fa parte del Parco Nazionale Arcipelago Toscano che abbraccia un tratto di mare esteso oltre 600 kmq fra Livorno e il promontorio dell’Argentario. Oltre all’Elba il Parco comprende altre sei isole: Capraia, Giannutri, Giglio, Gorgona, Montecristo, Pianosa, oltre alle Formiche di Grosseto e altri scogli di dimensioni più piccole.

L’Ente Parco ha aderito alla Carta Europea del Turismo Sostenibile (CETS) promossa da Europarc Federation, uno strumento metodologico e una certificazione che permette di migliorare la gestione del turismo nelle aree protette. L’elemento centrale della Carta è la collaborazione fra tutte le parti interessate a sviluppare una strategia comune e un piano d’azione per lo sviluppo turistico, nel comune obiettivo della tutela del patrimonio naturale e culturale e il continuo miglioramento della gestione del turismo a favore dell’ambiente, della popolazione locale, delle imprese e dei visitatori.

A sua volta l’Elba rientra nella Riserva della Biosfera Isole della Toscana MaB UNESCO, programma scientifico avviato nel 1971 per promuovere un rapporto equilibrato tra uomo e ambiente attraverso la tutela della biodiversità e le buone pratiche dello sviluppo sostenibile.

Le Bandiere Blu dell'Elba

Sono ben cinque le Bandiere blu assegnate all’Elba, tre nel Comune di Marciana Marina (spiagge di La Fenicia, Re di Noce, La Marina) oltre agli approdi turistici di Marciana Marina e di Marina di Porto Azzurro. Le cinque località hanno conquistato nel 2022 il prestigioso riconoscimento destinato alle località turistiche balneari che rispettano criteri relativi alla gestione sostenibile del territorio. La selezione annuale misura, secondo 32 criteri, la qualità delle spiagge, in particolare dal punto di vista ambientale. Tra i parametri presi in considerazione ci sono la qualità dell’acqua balneabile, la gestione dei rifiuti e l’educazione ambientale ma anche l’accessibilità alle persone disabili, la presenza di piste ciclabili e la sicurezza dei visitatori.

Dove ricaricare i veicoli elettrici all'Elba

Qui sotto trovi la mappa aggiornata di tutte le colonnine di ricarica per le auto e i veicoli elettrici. 

L'Elba e il Santuario Internazionale per i Mammiferi Marini

Il Santuario Internazionale per i Mammiferi Marini è un’area protetta internazionale istituita nel 1999 grazie ad un accordo tra Italia, Francia e Principato di Monaco, con il quale i tre Paesi firmatari si impegnano a tutelare i mammiferi marini ed il loro habitat, proteggendoli dagli impatti negativi diretti od indiretti delle attività umane. Si tratta di una superficie marina a nord del Mar Tirreno di 96.000 kmq a forma di quadrilatero, che si estende attorno alle isole dell’Arcipelago Toscano, di cui l’Elba fa parte, ed è delimitata dalla Provenza (penisola di Giens in Francia), da Punta Falcone in Sardegna nord occidentale, da Capo Ferro in Sardegna nord orientale e da Fosso Chiarone in Toscana.

Grazie alla sua considerevole ricchezza di plancton e di vita pelagica, l’area del Santuario Internazionale per i Mammiferi Marini è interessata, durante i mesi estivi, da una straordinaria presenza di cetacei di tutte le specie frequentatrici del Mediterraneo. In questa zona sono presenti infatti Balenottere comuni (Balaenoptera physalus) e Stenelle (Stenella coeruleoalba), Capodogli (Physeter catodon), Globicefali (Globicephala melas), Grampi (Grampus griseus), Tursiopi (Tursiops truncatus), Zifi (Ziphys cavirostris) e Delfini comuni (Delphinus delphy). Attualmente i cetacei sono tutelati da numerose convenzioni internazionali ed il Comitato di pilotaggio del Santuario è preposto all’introduzione di una nuova regolamentazione. In ogni caso, quando si avvista un cetaceo è opportuno adottare un codice di condotta per non recare disturbo: mantenere una distanza di sicurezza, moderare la velocità di crociera, mantenere la rotta costante.

All'Elba il primo matrimonio sostenibile (e certificato) in Italia

Sposarsi all’Elba con un matrimonio 100% sostenibile. L’hanno fatto nel corso del 2022 due giovani cittadini svizzeri, innamorati dell’isola e abituali visitatori. Il loro è stato uno dei primi matrimoni sostenibili e certificati in Italia, per la scelta della location e per la cerimonia che ha saputo valorizzare il territorio, da un punto di vista ecologico, economico e sociale. Per ottenere la certificazione sono stati selezionati fornitori locali che da sempre lavorano in modo sostenibile.  

L’anello impreziosito dalla pirite, pietra elbana per eccellenza, può essere il primo passo: perché non scegliere proprio una miniera per il fatidico sì all’Elba? Magari quella del Vallone di Capoliveri, con i meravigliosi colori delle sue pietre, per una cerimonia davvero romantica. Qui Etruschi e Romani ricavavano l’Ematite, la Limonite e la Pirite.

Per festeggiare con amici e parenti si può scegliere la sala del museo della Vecchia Officina e dei cantieri della Miniera del Vallone e un allestimento floreale a tema. La sala del ricevimento di nozze dei due sposi svizzeri è stata impreziosita con piante autoctone dell’isola e mirto in fiore, intrecciati a fili di ferro. La mise en place è stata plastic free, usando vetro, acciaio, cotone per la sostenibilità ecologica.

Il menù non può che essere a base di ricette e prodotti dell’isola, così come per la carta dei vini. Tra i bianchi, tutti classificati DOC, troviamo il Bianco, perfetto con il pesce, l’Ansonica secco, che sposa benissimo sia i crostacei che i dolci, e il Moscato, probabilmente il vino dolce più diffuso nel territorio, da provare dopo cena con il dessert. I rossi, invece, esaltano al massimo il gusto delle carni, come ad esempio il Rosso Riserva DOC, assolutamente eccellente con la selvaggina, il Rosso DOC, ideale con primi, carne alla brace, ma anche con zuppe di pesce, e poi il Rosato DOC, più delicato, ottimo con gli antipasti di mare o le verdure. Il re indiscusso è però l’Aleatico Passito DOCG, da provare con la schiaccia briaca (dolce tipico elbano, realizzato con uvetta e pinoli), superbo con il cioccolato.

Organizzare il transfer degli ospiti in bus, fino al luogo scelto per la cerimonia: gli sposi svizzeri hanno optato per un unico mezzo di trasposto per gli invitati, consentendo di ridurre le emissioni di CO2, nel rispetto del format green.

Ridurre il consumo delle bottiglie di plastica facilitando la localizzazione dei punti d’acqua potabili pubblici e privati

Refill Now è una piattaforma digitale creata per dare accesso a tutti ai punti d’acqua pubblici e privati situati in una destinazione. Anche senza un app puoi accedere alla Refill Map con un semplice scan del Refill Now Qr code o del tag NFC e localizzare i punti #Refill vicino a te. Un modo semplice e veloce per ridurre il consumo delle bottiglie di plastica facilitando la localizzazione dei punti d’acqua potabili pubblici e privati, gratuiti o a pagamento all’interno della destinazione.

Refill Now è un progetto sostenibile creato da tre elbani DOC e attivato per la prima volta in Italia nel 2019 con l’obiettivo di incentivare la collaborazione con imprenditori del settore turistico, gli enti pubblici e privati e i cittadini attenti alla conservazione del patrimonio ambientale dell’Elba, al fine di sviluppare strategie comuni e sostenibili per ridurre il consumo delle bottiglie e dei materiali di plastica usa e getta.

Miniere di Rio Marina

Luogo strategico per la grande quantità di ematite e limonite subito individuato dall’imperatore appena sbarcato sull’isola come asse strategico-militare.

Posizione: Rio Marina

Spiaggia della Paolina

La spiaggia prende il nome dall’isolotto che si trova a pochi metri dalla riva, a sua volta intitolato alla sorella di Napoleone Bonaparte che, secondo una leggenda (probabilmente creata da un imprenditore turistico negli anni ’60) amava prendere il sole su questi scogli.

Posizione: Marciana

Villa San Martino

Designata come residenza estiva, Napoleone acquistò la proprietà dalla famiglia Manganaro nel 1814, con l’intento di trasformarla in dimora confortevole e raffinata, che non avesse nulla da invidiare alle residenze parigine.

Posizione: Località San Martino (Portoferraio)

Villa dei Mulini

Costruita nel 1724 dal Gran Duca Gastone de’ Medici, fu la residenza di città di Napoleone durante la sua prima permanenza all’isola d’Elba.

Posizione: Portoferraio

Santuario di Monserrato

Fu fatto costruire in segno di gratitudine nel 1606da José Pons y León dei duchi di Arcos, governatore spagnolo di Napoli e primo governatore della piazza di Longone (facente parte dello stato dei presidi). Nel settembre del 1814 Napoleone, accompagnato da Pons e da Bertrand volle visitare il santuario.

Posizione: Località Monserrato (Portoazzurro)

Museo Mineralogico MUM

Se oggi l’economia elbana è basata sul turismo, rimane il fatto che gli abitanti di San Piero e della costa occidentale (Pomonte) hanno vissuto e continuano a vivere anche grazie al loro granito e marmo

Posizione: San Piero in Campo

Porto e Torre di Marciana Marina

Visita il porto dove approdò Maria Walewska e la torre di guardia armata visitata dallo stesso Napoleone nel 1814

Posizione: Marciana Marina