Da poppa a prua: alla scoperta dell'isola d'Elba in barca
Una giornata o una vacanza all’isola d’Elba con la barca a vela o motore è un’esperienza indimenticabile, che riserva sorprese straordinarie, la scoperta di luoghi segreti e accessibili solo dal mare, panorami fantastici e alcuni dei fondali più belli del Mediterraneo, che la abbracciano da ogni parte.
I panorami costieri elbani, molto frastagliati e variegati, celano luoghi nascosti e selvaggi, pronti per essere esplorati e vissuti in esperienze indimenticabili, da soli, in compagnia di amici o in intimità col proprio partner. L’imbarcazione permette di avere libero accesso a quasi tutte le spiagge. Fermandosi poco lontano dalla costa, a distanza di sicurezza, è possibile godersi gli arenili preferiti senza dover pensare al parcheggio o al viaggio per raggiungerli. È il caso di alcune spiagge dell’isola d’Elba che, seppur bellissime come Lacona e Fetovaia, sono difficili da raggiungere o trovarvi un posto libero nel periodo di alta stagione.
Alcune spiagge sono visitabili facilmente solo con un accesso dal mare, come Acquarilli e Remaiolo, nel comune di Capoliveri, Zupignano e Cala dei Mangani, nel territorio di Rio e Cala dei Frati, nel comune di Portoferraio. Ci sono spiagge, come nella zona di Pomonte, con fondali dove si possono effettuare entusiasmanti immersioni alla scoperta di relitti o visitare qualche grotta nascosta e misteriosa – sempre con la dovuta attenzione.
Vivere l’Elba in barca, da un qualsiasi punto al largo della costa, permette di usufruire di una posizione strategica per meravigliose sessioni di snorkeling. Una volta trovato un posto tranquillo, è possibile fare un bagno tranquillamente o immergersi a contemplare la flora e la fauna sottomarina dei fondali elbani, famosi per la loro biodiversità e ricchezza.
Un’altra esperienza unica è quella di ammirare i tanti isolotti dell’isola d’Elba, dalla natura selvaggia, dove il tempo sembra essersi fermato. Palmaiola, Liscoli, l’Ogliera, lo scoglietto della Paolina e l’isolotto di Ortano, sono solo alcuni nomi tra i tanti possibili, sta a voi trovare il vostro preferito (P.S. Alcuni sono proprietà privata, come l’isolotto di Cerboli. Quindi non visitabili!).
Sapevate, inoltre, che l’isola d’Elba è compresa nel “Santuario Pelagos”? Un’oasi marina dedicata ai cetacei dove, nella zona sud-ovest dell’isola verso l’isola di Pianosa, esistono delle vere e proprie rotte nelle quali è possibile avvistare balene e delfini di passaggio.
Ph: Roberto Ridi