Spiaggia naturale con sabbia nera e chiara per chi ama la natura.
Spiaggia naturale con sabbia nera e chiara, fondale limpido e pieno di pesci. Adatta a chi ama la natura e la solitudine. Nessun servizio. A differenza di quanto indicato da Google Maps, l’ultimo tratto non è carrabile. Si arriva alla spiaggia in circa 30 minuti di cammino, su una comoda strada sterrata in discesa lunga poco più di 2 km, partendo dal museo delle miniere di Calamita nel punto dove si trova la sbarra. Proprio perché non è agevole arrivarci, la spiaggia è molto tranquilla con poche persone anche in agosto.
Composizione della spiaggia
Ciottoli
Consigliata con vento di:
Tramontana (N), Grecale (NE), Maestrale (NO)
Come arrivare
Da Capoliveri prendere in direzione sud per circa 7 km fino al Museo delle miniere, da dove inizia il tratto a piedi lungo una sterrata in discesa fino al mare. Occorrono circa 30 minuti di cammino.
Lasciati guidare
Cliccando sull’icona della spiaggia sulla mappa potrai caricare direttamente il percorso sul tuo smartphone. Ricorda di attivare la localizzazione.
Servizi
Ideale per amanti dello sport Ideale per famiglie Panorama subacqueo Spiaggia libera
Pet friendly
L’Elba è all’avanguardia per quanto riguarda i diritti degli animali. La norma prevede che ogni Comune possana regolamentare in maniera più specifica gli accessi agli arenili.
Luogo strategico per la grande quantità di ematite e limonite subito individuato dall’imperatore appena sbarcato sull’isola come asse strategico-militare.
La spiaggia prende il nome dall’isolotto che si trova a pochi metri dalla riva, a sua volta intitolato alla sorella di Napoleone Bonaparte che, secondo una leggenda (probabilmente creata da un imprenditore turistico negli anni ’60) amava prendere il sole su questi scogli.
Designata come residenza estiva, Napoleone acquistò la proprietà dalla famiglia Manganaro nel 1814, con l’intento di trasformarla in dimora confortevole e raffinata, che non avesse nulla da invidiare alle residenze parigine.
Fu fatto costruire in segno di gratitudine nel 1606da José Pons y León dei duchi di Arcos, governatore spagnolo di Napoli e primo governatore della piazza di Longone (facente parte dello stato dei presidi). Nel settembre del 1814 Napoleone, accompagnato da Pons e da Bertrand volle visitare il santuario.
Se oggi l’economia elbana è basata sul turismo, rimane il fatto che gli abitanti di San Piero e della costa occidentale (Pomonte) hanno vissuto e continuano a vivere anche grazie al loro granito e marmo